Lungo il pendio del Caprione, sulla riva destra del Magra dove il fiume si confonde con li mare, sono conservati i resti di una villa marittima che si affacciava sull'antico portus Lunae, godendo dell'amenità e piacevolezza dei paesaggi marino e collinare, racchiusi dal cerchio roccioso delle Alpi Apuane, bianche di marmi. i poeti latini Stazio e Persio cantano il loro amore e la loro nostalgia per questi luoghi della costa ligure, lontani dal clamore e dalla folla, adagiati nella mitezza degli inverni, immersi nell'ombrosità della macchia mediterranea e riscaldati dalla vasta solarità marina.